"Francofonia" č un termine che definisce l'utilizzo della lingua francese in territori diversi dalla Francia stessa.
Cenni storici ed origine del termine
Le grandi scoperte marittime alla fine del 15° secolo sono la spinta per una politica di espansione territoriale da parte dei paesi europei. La colonizzazione raggiunge il culmine alla fine del 19° secolo: disseminati nel mondo intero, stutture produttive, educative e risorse creano le basi per la diffusione della lingua francese. Nel 20° secolo ha luogo un lento processo di decolonizzazione. Tuttavia le antiche colonie francesi mantengono relazioni privilegiate con la Francia. La lingua č diventata cosģ un mezzo di comunicazione ed unificazione, un legame solido sul quale ricostruire un nuovo equilibrio di cooperazione tecnica e commerciale.
Il concetto di francofonia viene introdotto dal senegalese Lčopold Sčdar Senghor (nella foto), politico e poeta. Attorno a questo termine si č formata una comunitą composta da una trentina di paesi che utilizzano la lingua e sono solidali tra loro.
Presenza francese nel mondo
I francesi distribuiti nel globo sono circa 1.800.000. La metą di questi si trova in Italia, mentre il 25% in America. Il restante si distribuisce in Africa, Medio Oriente e Asia.
