L'economia francese vanta una posizione di leader anche nel settore secondario. Le industrie francesi non sono uniformemente distribuite sul territorio nazionale ma concentrate nell'area nord-est. Le zone maggiormente produttive sono la région parisienne, la lyonnaise, le Nord, la Lorraine, la Basse-Seine, l'Alsace, et la région marseillaise.
Il comparto industriale maggiormente redditizio è l'industria agroalimentare, con un fatturato superiore ai 100 miliardi di euro. Le aziende di questo settore sono circa 4.200, con un numero di addetti
vicino a 400.000.
I settori principali sono le industrie della carne, del latte e le produzioni di cereali, dolciumi, bevande ed alcolici.
La bilancia commerciale di questo settore risulta in attivo di 8.84 miliardi di euro. Molto redditizio anche il settore edile e lavori pubblici, che genera ogni anno un fatturato intorno ai 90 miliardi di euro.
A seguire troviamo l'industria automobilistica, nel quale Francia risulta terzo esportatore mondiale di automobili private. La bilancia commerciale ha un attivo superiore ai 9 miliardi di euro con quasi 300.000 impiegati nel settore. A seguire troviamo il settore chimico, l'industria di trasformazione , posta e telecomunicazioni.
La famosissima industria francese della moda e del lusso genera un fatturato medio di 30 miliardi di euro grazie alla produzione di abbigliamento, oreficeria e gioielleria, pelletteria di lusso, cristalleria, profumeria e cosmesi.