Jacob Abraham Camille Pissarro nace in un'isola delle Antille nel 1830. Fin da giovane decide di seguire la carriera artistica e frequenta l'ecole des Beaux Arts e l'Accademie Suisse a Parigi. Nella seconda metà dell'800 espone con altri pittori impressionisti, quali Manet e Cezanne al salon des Refusès. Pissarro abita con la moglie ed i numerosi figli fino. Nel 1870 i prussiani, in guerra contro i francesi, occupano la sua abitazione e distruggono le opere realizzate. Pissarro è costretto a trasferirsi in Inghilterra, a Londra. Mentre si dedica alla pittura di paesaggi, conosce il mercante Durant-Ruel, che diviene presto promotore degli artisti impressionisti. Pissarro rientra nel '72 trasferendosi dapprima a Louveciennes e in seguito a Pontoise e partecipa a numerose mostre di gruppo, inizialmente contestate dalla critica. Ma il pittore non demorde: oltre a specializzarsi nella pittura di paesaggi, sperimenta il puntinismo e cerca di promuovere nuovi talenti come il giovane Gauguin. L'artista rimane fedele all'impressionismo e continua a dipigere meravilgiosi paesaggi fino al 1903, la data della sua morte.